Presentazione della scuola

 

Scuola Statale dell'Infanzia Quartesana

La scuola è strutturata su due piani: il primo ospita la scuola primaria, mentre al piano rialzato vi sono i locali della scuola dell’infanzia e la palestra. L’edificio scolastico è stato interamente ristrutturato nell'anno 2010.

Dotato di ampi e luminosi spazi, è conforme alle prescrizioni della Legge n. 13 del 9 gennaio 1989 in materia di superamento delle barriere architettoniche, nonché alle vigenti normative antisimiche.

Le attività di continuità con la scuola primaria, facilitate dalla condivisione dello stesso edificio, rendono naturale e sereno il passaggio alla nuova scuola.

La Scuola dell’Infanzia di Quartesana è attiva, come scuola statale, dal settembre 2008 e fa parte dell’Istituto Comprensivo n. 8 “Don L. Milani” di Ferrara. E’ formata da due sezioni che accolgono bambine e bambini  di età compresa fra i due anni e mezzo e i cinque anni. La scelta di formare le sezioni con bambini di differente età è dettata dalla consapevolezza che, in questo modo, si instaurano rapporti stimolanti e dinamiche  relazionali positive che possono essere individuate, ad esempio, nella funzione di “Tutor” da parte dei grandi verso i piccoli, nonché dall’emulazione dei piccoli verso i modelli comportamentali e le abilità dei più grandi, in uno scambio di esperienze e relazioni gratificanti per tutti. Pur mantenendo le caratteristiche di ogni sezione, in modo che le bambine e i bambini riconoscano l’appartenenza al gruppo-classe, esistono molti momenti della vita scolastica in cui le insegnanti si ruotano all’interno delle sezioni, alternandosi in gruppi formati per età, per svolgere diversi tipi di attività e/o progetti facenti parte della programmazione didattica. Le bambine e i bambini di entrambe le sezioni si conoscono bene e sono da sempre abituati, superato il periodo dell’inserimento, a rivolgersi a tutte le insegnanti indistintamente. Lo “stare bene a scuola” e accogliere in maniera serena ogni giorno i bambini e i genitori che li accompagnano, è una delle priorità delle insegnanti, così come la “centralità” del bambino è il cardine della progettazione, nella quale si tiene conto anche delle eventuali disabilità e dell’integrazione delle diversità. Nelle molteplici attività che vengono proposte, basate essenzialmente sul gioco e sull’attività ludiforme, le insegnanti, attraverso una regia equilibrata ed attenta, intendono favorire tra le bambine e i bambini forme di collaborazione in situazioni di piccolo e grande gruppo ( cooperative learning ) negli spazi interni/esterni, di sezione e, dove possibile, di intersezione opportunamente attrezzati.

La progettazione didattica tiene conto, altresì, della grande opportunità  che la Scuola dell’Infanzia di Quartesana ha, essendo collocata nello stesso edificio della Scuola Primaria: si  è costituito, e si va sempre più consolidando, un rapporto di collaborazione che vede protagonisti le bambine e i bambini delle classi/sezione-ponte delle due scuole, nell’attuazione di un “Progetto continuità” i cui obiettivi sono, prima di tutto, la valorizzazione delle competenze già acquisite e l’armonizzazione delle strategie didattiche e degli stili educativi. Di significativa importanza è anche la realizzazione di laboratori per l’avvicinamento alla lingua inglese per i bambini di 5/6 anni, tenuti dalle  insegnanti della Scuola Primaria, con cui si realizzano anche le iniziative di continuità.

Al momento dell'inserimento per i nuovi iscritti, una volta nel corso dell'anno scolastico per tutti gli alunni frequentanti, ed ogni volta che se ne rilevi la necessità, sono previsti colloqui individuali con i genitori; sono indette altresì assemblee aperte alle famiglie, consigli di intersezione con i rappresentanti dei genitori, “ponte di collegamento” tra la scuola e le famiglie, con le quali è attiva la collaborazione soprattutto in occasione delle feste.

Per chi non si avvale dell'insegnamento di religione cattolica è previsto il progetto di attività alternativa “Tutti in Biblioteca” che viene allargato a tutti gli alunni del plesso con il prestito del libro a casa.

Infine, la documentazione delle attività avviene riunendo in un raccoglitore gli elaborati significativi dei bambini e il materiale fotografico, nonché esposizione di materiali in occasione della festa di fine anno.