Presentazione della scuola: come lavoriamo

 

Contesto

La scuola primaria di Quartesana è ubicata nella prima periferia est della città, in prossimità del nuovo polo ospedaliero.L’edificio, completamente ristrutturato, rispetta le norme vigenti in materia di sicurezza. Le caratteristiche che valorizzano la struttura sono l’ampiezza, la luminosità e la funzionalità degli spazi. Tale contesto rende piacevole e serena la permanenza a scuola dei nostri alunni.

Didattica

L’attività didattica è incentrata sui bisogni dei bambini. Ogni bambino viene valorizzato nella propria identità personale e ogni differenza accolta, diventando fonte di arricchimento per il gruppo. Partendo da queste premesse, privilegiamo una didattica attiva, in cui ogni alunno possa riconoscersi e trovare il proprio spazio, partecipando insieme ai compagni e agli insegnanti alla costruzione del proprio sapere. I diversi contesti di apprendimento si costruiscono, dunque, tutti insieme, confrontandosi e collaborando.

La collaborazione con il Territorio

La scuola è profondamente legata al suo territorio. La parrocchia, le attività economiche, le risorse professionali e umane del paese rappresentano dei riferimenti sicuri e significativi a sostegno delle molteplici progettualità che definiscono la nostra scuola: la festa di Natale, la sfilata di Carnevale, l’orto e la serra, la festa di fine anno scolastico e tutti i mercatini non sarebbero possibili senza l’aiuto e il supporto concreto di tutta la comunità. 

La scuola e le famiglie

L’idea di scuola in cui crediamo è quella di un bene comune che è il risultato dell’impegno e delle energie positive di tutti: dei bambini, degli insegnanti e dei genitori a cui chiediamo di “camminare insieme a noi”, siglando consapevolmente un Patto di Corresponsabilità Educativa.

Progetti

Le progettualità che ci caratterizzano e definiscono nascono dalle nostre passioni e dalle competenze che ciascun insegnante riesce a portare nella scuola.

Il progetto orto e la serra
Sporcarsi le mani nell’orto della scuola è un’occasione unica per sperimentare la Natura e i suoi cambiamenti stagionali. Sotto la supervisione competente di alcuni nonni, i bambini imparano ad osservare le piante e a prendersene cura.

Il progetto Creative English

Ogni anno coinvolgiamo i bambini più piccoli della scuola dell’Infanzia in un progetto di Continuità, che vede l’inglese come veicolo giocoso, divertente e motivante per avvicinarsi a piccoli passi alla scuola “dei grandi”. Ogni settimana, generalmente da novembre a maggio, i bimbi di 5 anni si ritrovano con le insegnanti della scuola primaria per divertirsi con l’inglese attraverso attività ludiche adatte ai loro interessi e capacità.

La biblioteca e i laboratori natalizi

La biblioteca scolastica è un luogo speciale della nostra scuola che per Natale diventa quasi magico, ospitando una ricchissima raccolta di letture natalizie e diventando cornice ai laboratori di Natale, che amiamo proporre ogni anno ai nostri alunni e che realizziamo con l’aiuto dei genitori.

La Compagnia Stabile per la musica e la recitazione

Siamo orgogliosi dei nostri percorsi musicali e di drammatizzazione, che ci permettono di sperimentare i diversi linguaggi espressivi, sia in piccoli gruppi sia a classi aperte. 

Sotto la direzione musicale di Maria Chiara Bertieri celebriamo ogni anno il Natale nella Chiesa di Quartesana e con l’aiuto speciale dell’amico Andrea Poli, autore, regista ed attore brillante portiamo in scena un incredibile spettacolo di fine anno scolastico, in cui bambini e genitori recitano insieme.

Dal seme alla pancia

Nell’a.s. 2018-19 la nostra scuola ha organizzato un bellissimo laboratorio di scienze per coinvolgere bambini, insegnanti, genitori e nonni.   

I bambini hanno piantato i semi che sono stati tenuti in classe o nella serra a germogliare, provvedendo ad innaffiare regolarmente i semi.   

Le piantine nate sono state poi trapiantate nei vasetti. Successivamente confezionate e vendute al mercatino di Pasqua, organizzato dal Comitato Genitori, nei giorni precedenti le vacanze. 
 I bambini sono stati molto orgogliosi del frutto dei loro sforzi.